COME LAVORIAMO
La metodologia di lavoro, il modello sistemico e la teoria di riferimento.

IL METODO

Come prendere appuntamento

Un membro dell’equipe di psicologi di Minds, Centro per la Coppia e la Famiglia, risponderà alla vostra telefonata. Dopo un breve approfondimento rispetto al problema, decideremo insieme il formato con cui verranno effettuati i primi incontri di consultazione e verrà fissata la data per l’appuntamento.


Come si svolgono i colloqui

I primi colloqui costituiscono la consultazione, una fase di conoscenza reciproca che serve a capire come lavorare insieme.

Al termine dei colloqui di consultazione l'equipe proporrà il percorso più adeguato per la problematica presentata.

Tutti i colloqui vengono seguiti da due psicologi dell'equipe di "Minds - Psicologia per la Coppia e la Famiglia". Uno psicologo condurrà i colloqui con l'individuo, la coppia o la famiglia mentre l'altro seguirà gli incontri dietro lo specchio unidirezionale.

I punti di forza di questo metodo sono: l'opportunità di uno sguardo orientato a più livelli comunicativo-relazionali ed una supervisione continua e diretta.

Il modello prevede generalmente un incontro ogni quindici giorni e gli interventi terapeutici hanno la caratteristica di avere una durata limitata nel tempo.

Le sedute si svolgono presso lo studio di "Minds - Psicologia per la Coppia e la Famiglia" di Arcore (Monza Brianza) e Como.

È possibile effettuare consulenze psicologiche e psicoterapie anche in lingua inglese.


IL MODELLO SISTEMICO

La terapia deve infrangere gli ostacoli che impediscono al sistema di utilizzare le sue risorse, deve trasformare i vincoli in possibilità. Ugazio (2007, p. 47-48)

Nell'ottica sistemica la persona interagisce costantemente col suo contesto ed è al suo interno che le sue azioni assumono un significato. Il sintomo stesso della persona, seppur faticoso, è un primo tentativo di soluzione che viene ricercato all'interno delle stesse premesse che hanno creato il problema.

La psicoterapia sistemico relazionale pone al suo centro le relazioni tra le persone e lavorando su vincoli e risorse aiuta a costruire una storia diversa che promuove il cambiamento.

L'equipe è formata da psicologi formati presso la E.I.S.T. (European Institute of Systemic Therapy -relational Therapies di Milano) ed altre scuole di psicoterapia orientate alle relazioni.


LA TEORIA DI RIFERIMENTO

L’unità di osservazione non è il singolo individuo, ma, «le persone in conversazione»
Ugazio, 1995, p. 259.

Il modello di riferimento è quello sistemico relazionale secondo il metodo E.I.S.T. (European Institute of Systemic Therapy -relational Therapies di Milano).

La conversazione in ogni famiglia, o in altri contesti intersoggettivi (gruppi di amici, colleghi,...) dotati di storia, è organizzata entro significati antagonisti, le polarità semantiche familiari, che costruiscono una di trama condivisa di significati entro cui ciascun membro deve necessariamente prendere posizione nella conversazione (Ugazio, 1998; 2012). L’identità stessa di una persona si costruisce, quindi, attraverso la conversazione all’interno dei gruppi di cui fa parte, per questo la sua esperienza non è mai chiusa all’interno di un solo universo semantico (Ugazio, 1998; 2012).


BIBLIOGRAFIA

  • Bateson, G. (1972). Steps to an ecology of mind. London: Jason Aronson Inc.
  • Ginzburg, N.(1963). Lessico famigliare. Torino: Einaudi.
  • Kundera, M. (1984). L’insostenibile leggerezza dell’essere. Milano: Adelphi Editore.
  • Ugazio, V. (1995). Il costruzionismo sociale: alcune conseguenze cliniche. In G.P. Lombardo & M. Malagoli Togliatti (Eds.), Epistemologia in psicologia clinica (pp.258-281). Torino: Bollati Boringhieri.
  • Ugazio, V. (1998). Storie permesse, storie proibite. Torino, Italy: Bollati Boringhieri.
  • Ugazio, V. (2007). Le psicoterapie sistemico-relazionali: quale specificità? In V. Ugazio, P.G. Defilippi, L. Schepisi & D. Solfaroli Camillocci (Eds.), Famiglie, gruppi e individui. Le molteplici forme della psicoterapia sistemico-relazionale (pp. 29-51). Milano: Franco Angeli.
  • Ugazio, V. (2012). Storie permesse, storie proibite: Polarità semantiche familiari e psicopatologie (2nd Rev ed.). Torino: Bollati Boringhieri.

CHANGE - Centro di Psicologia per la Coppia e la Famiglia
Minds -Psicologia per la Coppia e la Famiglia-
Matteo Radavelli - Psicologo e Psicoterapeuta
Minds Merate
Mama-o